La cambiale tratta è un titolo di credito con cui un soggetto (il traente) obbliga un altro soggetto (il trattario), di pagare, entro una precisa scadenza una somma di denaro ad un terzo soggetto (il beneficiario).
Dunque, nella cambiale tratta figurano tre parti:
- il traente, che sottoscrive e detta i termini della tratta;
- il trattario, che è colui al quale viene rivolto l’obbligo di pagamento;
- il beneficiario, soggetto al quale è destinata la tratta.

La cambiale tratta può anche comportare la presenza di soli due soggetti, quando traente e beneficiario sono la stessa persona.
Solitamente la cambiale tratta è uno strumento di credito utilizzato nella vendita: è il venditore che diviene “traente”, compilando il documento che obbliga l’acquirente al pagamento di un certo bene.
Va ricordato, però, che il trattario accetta l’obbligo di pagamento soltanto se sottoscrive la richiesta che viene dal traente, rendendosi così vincolato ai termini e alle condizioni di pagamento dettate dal traente.
Come diversamente accade per la cambiale pagherò, la sottoscrizione avviene mediante firma apposta dal trattario sulla stessa cambiale tratta, in calce alla dicitura “per accettazione” o “accetto”, dove inserirà anche il codice fiscale, luogo e data di nascita.
E’ importante sottolineare che firma e accettazione da parte del trattario costituiscono requisito indispensabile perché la tratta abbia valore legale e vincolante; senza di essa risulta molto difficile l’esecuzione di un procedimento di protesto in caso di mancato pagamento.